Informazioni
Destinato a sostituire il Teatro Vecchio, poi demolito, il Teatro "Vittorio Alfieri" è un edificio di grandi dimensioni, progettato e costruito a metà dell’Ottocento da Domenico Svanascini. Inaugurato nel 1860, in un clima di fervore culturale e nell'ambito di un articolato progetto di sistemazione urbanistica, viene costruito per iniziativa di una società di cittadini astigiani, appartenenti all’emergente borghesia, desiderosa non solo di dimostrare il raggiunto status sociale, ma anche di disporre in città di una sala di maggiori dimensioni, in grado di ospitare gli spettacoli lirici. Nel dopoguerra, passato prima a una gestione diretta del Comune, poi a un gruppo di privati che lo utilizzano come sala cinematografica, il Teatro inizia un lento declino.
Riaperto nel 2002 dopo più di vent’ anni di lavori, con i quali si portano a termine la realizzazione della Sala Pastrone, la ristrutturazione del ridotto e degli uffici, e un attento e filologico recupero del progetto originale di Svanascini, salvaguardandone gli elementi di valore storico e artistico, il Teatro Alfieri oggi è una struttura per spettacoli moderna e funzionale.